EXPO 2015: esonero IVA automatizzato per visitatori Extra-UE

  • lunedì 11 maggio 2015

L'Agenzia delle Dogane (con Nota del 6 Marzo 2015, Protocollo n. 30144/RU), per agevolare lo sgravio IVA a favore dei soggetti Extra-UE che visiteranno EXPO 2015, ha predisposto una procedura automatizzata, attraverso il software dedicato OTELLO, al fine di digitalizzare e velocizzare l'apposizione del visto doganale sulle fatture con esonero di imposta sul valore aggiunto: un passo avanti verso la digitalizzazione dei sistemi tributari ed una evidente apertura agevolativa a beneficio dei visitatori stranieri poco avvezzi alla burocrazia italiana.
Dal 10 Marzo 2015 il nuovo sistema informatizzato consente infatti ai visitatori Extra-UE di ottenere il visto doganale per le fatture direttamente in Dogana oppure presso l'apposito desk aeroportuale in partnership con gli esercenti associati a società di rimborso specializzate senza più necessità di code e boriosi moduli da compilare.
Il Tax Refund, di norma, si applica ai soggetti Extra -EU per beni di valore superiore ad € 154,94 laddove destinati all'uso personale ed a patto che in fattura siano indicati gli estremi del Passaporto del visitatore e che le merci lascino il territorio EU entro il terzo mese successivo alla data emissione fattura (con comprovato visto doganale); la fattura con visto doganale deve essere poi recapitata, a cura del visitatore stesso, all'emittente fattura (od alla società incaricata del rimborso, se l'emittente ne è partner) entro il quarto mese dall'emissione della fattura stessa (Art. 38 quater DPR 633/1972).
OTELLO (On Line Tax Refund Exit Light Lane Optimization) ha l'obiettivo di digitalizzare il processo di ottenimento del visto doganale con il fine di velocizzare e semplificare l'intero processo, senza minimamente dissociarsi dalla normativa e dalla facoltà corrente di controllo da parte degli Enti preposti.
OTELLO genera un codice alfanumerico in luogo del timbro doganale e conserva virtualmente tutti i dati dell'operazione a beneficio di futuri controlli: una vera innovazione telematica al servizio del cittadino in transito.
Sono previste due fattispecie: per gli esercenti non associati a società di rimborso il soggetto non residente si reca all'ufficio doganale in aeroporto (es. Malpensa) ed un operatore specializzato (attraverso OTELLO) rilascia il codice suddetto tramite una semplice stampa in .pdf; per gli esercenti collegati invece a società di rimborso il viaggiatore si reca al desk aeroportuale della società di rimborso partner e questa, sempre tramite OTELLO, trasmette i dati necessari, il sistema controlla/archivia ed emette un report verde (rimborso diretto dell'IVA attraverso la società di rimborso - meno la commissione spettante) o rosso (necessità di verifica fisica dei beni all'ufficio doganale e successivo rilascio del codice per il rimborso).
OTELLO dunque, dalla shakespiriana tragedia del moro consumato a morte dalla gelosia d'amore, al sistema telematico di sgravio dell'IVA: una tragedia tutta all'italiana?