CONTRIBUTI AI CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
- Friday 15 January 2016
- Altro, Business Development, Internazionalizzazione, Start up
- Europa, Italia, Startup
Finalità:
I contributi sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attività promozionali realizzate
dai Consorzi per l’internazionalizzazione, per sostenere le PMI nei mercati esteri, favorire la
diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, nonché incrementare la conoscenza delle
autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno
dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.
Progetto e iniziative finanziabili:
• Sono agevolabili le seguenti iniziative (art.4, del Decreto Direttoriale):
• partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
• eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
• show-room temporanei (durata max 6 mesi);
• incoming di operatori esteri;
• incontri bilaterali fra operatori esteri e all'estero;
• workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
• azioni di comunicazione sul mercato estero;
• attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle
imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale
delle iniziative;
• realizzazione e registrazione del marchio consortile.
Requisiti del Progetto:
Le iniziative finanziabili devono essere realizzate nel periodo 1 gennaio/31 dicembre 2016 e devono
essere strutturate sotto forma di Progetto di internazionalizzazione;
• il Progetto deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore
a € 400.000,00;
• il Progetto deve coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da
almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera;
Presentazione della domanda di contributo:
La domanda di contributo, in regola con l’imposta di bollo vigente, entro e non oltre il il 15 febbraio
2016.
Soggetti destinatari e requisiti:
I Consorzi per l’internazionalizzazione devono:
• essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di
società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi,
agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale
purché in misura non prevalente rispetto alle altre. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici
e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi
pubblici. In tale ipotesi la nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per
l’internazionalizzazione spetta comunque alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi
svolgono, in via prevalente, la loro attività;
• avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie
imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la
collaborazione e il partenariato con imprese estere;
• essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio, di ogni genere e sotto
qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o
della Società consortile o cooperativa;
• avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da
singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo
stesso;
• essere iscritti nel registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato
di attività.
SPESE AMMISSIBILI
a. quota di partecipazione, affitto e allestimento di stand consortile presso fiere e saloni
internazionali in Italia e all’estero. Il Consorzio che partecipa alla manifestazione fieristica con più di
uno stand deve dichiararlo e spiegarne le motivazioni; in tal caso nei singoli stand oltre ad essere
chiaramente visibile il logo del Consorzio, deve essere indicata l’ubicazione degli stand delle altre
imprese consorziate e garantita una adeguata informativa che dia conto della partecipazione
collettiva delle imprese sotto l’egida consortile;
b. affitto e allestimento di show-room temporanei;
c. interpretariato, traduzione, servizio hostess, noleggio di attrezzature e strumentazioni;
d. oneri di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati
esclusivamente in occasione di eventi promozionali;
e. realizzazione del marchio consortile e relativi oneri di registrazione;
f. brochure, cataloghi, materiale informativo, spot televisivi/radiofonici, pubblicità su siti web o su
riviste internazionali inerenti il consorzio: in lingua inglese e/o nella lingua veicolare del paese
obiettivo del progetto di internazionalizzazione;
g. spese di viaggio e pernottamento per un massimo di 2 rappresentanti del Consorzio (aereo in
classe economica, alloggio in alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti) in occasione degli eventi
promozionali previsti nel progetto;
h. spese di viaggio e pernottamento di operatori esteri in Italia (aereo in classe economica, alloggio in
alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti);
i. spese di ricerca e selezione operatori esteri per la realizzazione delle iniziative previste nel
progetto;
j. spese per azioni