CONTRIBUTI AI CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

Finalità:

I contributi sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attività promozionali realizzate

dai Consorzi per l’internazionalizzazione, per sostenere le PMI nei mercati esteri, favorire la

diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, nonché incrementare la conoscenza delle

autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno

dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari.

Progetto e iniziative finanziabili:

• Sono agevolabili le seguenti iniziative (art.4, del Decreto Direttoriale):

• partecipazioni a fiere e saloni internazionali;

• eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;

• show-room temporanei (durata max 6 mesi);

• incoming di operatori esteri;

• incontri bilaterali fra operatori esteri e all'estero;

• workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;

• azioni di comunicazione sul mercato estero;

• attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle

imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale

delle iniziative;

• realizzazione e registrazione del marchio consortile.

Requisiti del Progetto:

Le iniziative finanziabili devono essere realizzate nel periodo 1 gennaio/31 dicembre 2016 e devono

essere strutturate sotto forma di Progetto di internazionalizzazione;

• il Progetto deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore

a € 400.000,00;

• il Progetto deve coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da

almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera;

Presentazione della domanda di contributo:

La domanda di contributo, in regola con l’imposta di bollo vigente, entro e non oltre il il 15 febbraio

2016.

Soggetti destinatari e requisiti:

I Consorzi per l’internazionalizzazione devono:

• essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di

società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi,

agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale

purché in misura non prevalente rispetto alle altre. E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici

e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi

pubblici. In tale ipotesi la nomina della maggioranza degli amministratori dei consorzi per

l’internazionalizzazione spetta comunque alle PMI consorziate, a favore delle quali i consorzi

svolgono, in via prevalente, la loro attività;

• avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie

imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la

collaborazione e il partenariato con imprese estere;

• essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio, di ogni genere e sotto

qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o

della Società consortile o cooperativa;

• avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da

singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo

stesso;

• essere iscritti nel registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato

di attività.

SPESE AMMISSIBILI

a. quota di partecipazione, affitto e allestimento di stand consortile presso fiere e saloni

internazionali in Italia e all’estero. Il Consorzio che partecipa alla manifestazione fieristica con più di

uno stand deve dichiararlo e spiegarne le motivazioni; in tal caso nei singoli stand oltre ad essere

chiaramente visibile il logo del Consorzio, deve essere indicata l’ubicazione degli stand delle altre

imprese consorziate e garantita una adeguata informativa che dia conto della partecipazione

collettiva delle imprese sotto l’egida consortile;

b. affitto e allestimento di show-room temporanei;

c. interpretariato, traduzione, servizio hostess, noleggio di attrezzature e strumentazioni;

d. oneri di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati

esclusivamente in occasione di eventi promozionali;

e. realizzazione del marchio consortile e relativi oneri di registrazione;

f. brochure, cataloghi, materiale informativo, spot televisivi/radiofonici, pubblicità su siti web o su

riviste internazionali inerenti il consorzio: in lingua inglese e/o nella lingua veicolare del paese

obiettivo del progetto di internazionalizzazione;

g. spese di viaggio e pernottamento per un massimo di 2 rappresentanti del Consorzio (aereo in

classe economica, alloggio in alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti) in occasione degli eventi

promozionali previsti nel progetto;

h. spese di viaggio e pernottamento di operatori esteri in Italia (aereo in classe economica, alloggio in

alberghi non superiori a 4 stelle o equivalenti);

i. spese di ricerca e selezione operatori esteri per la realizzazione delle iniziative previste nel

progetto;

j. spese per azioni