In diretta da BLB Asia Desk: Lavoro ed investimenti in Cina Piano Nazionale per il fitness 2016/2020

Il benessere di una nazione passa anche dalla forma fisica dei suoi cittadini.

Questo pensiero deve aver animato una delle più significative riforme varate dal Governo Cinese nel 2016, ossia il Piano Nazionale per il Fitness approvato lo scorso 23 giugno.

Se il piano ha il dichiarato obiettivo di incoraggiare le persone a svolgere attività fisica regolare al fine di migliorare la propria salute, l’aspetto senz’altro più rilevante dal punto di vista economico, soprattutto in considerazione delle opportunità che si apriranno per gli investitori esteri, è quello legato allo sviluppo della rete di infrastrutture che renderanno materialmente possibile l’incremento dell’attività fisica per i cittadini cinesi; è infatti prevista la costruzione di nuovi stadi ed impianti sportivi in tutta la Cina, oltre all’ammodernamento di quelli  già esistenti.

Tra gli obiettivi del piano inoltre figura anche la realizzazione delle infrastrutture e degli impianti relativi alle Olimpiadi Invernali del 2022, che si svolgeranno a Pechino. Anche su questo fronte le ambizioni del governo cinese sono altissime: si mira ad introdurre nella pratica sportiva quotidiana attività sportive al momento poco praticate come pattinaggio, hockey su ghiaccio, sci e altri sport invernali, con l’obiettivo di raggiungere oltre 300 milioni di praticanti sportivi entro il 2020.

È pertanto verosimile che, come già accaduto nel calcio, nei prossimi anni in Cina saranno molto richiesti professionisti occidentali chiamati a dirigere squadre o accademie sportive; una possibilità da non perdere anche e soprattutto per gli italiani, da sempre tra gli atleti più competitivi nelle discipline invernali. 

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