BLB intensifica la sua attività legale in Cina

I soci Alessandro Benedetti e Silvano Lorusso sono stati nominati membri delle Commissioni Arbitrali di Shenzhen, di Hainan e di Kunming, quali unici arbitri italiani a farne parte. La nomina rappresenta una forte tutela per le imprese con attività sulla Via della Seta, soprattutto alla luce degli accordi siglati nei giorni scorsi dalla delegazione del presidente Xi Jinping.
 
BLB Studio Legale annuncia la sua partecipazione alle Commissioni Arbitrali di Shenzhen, di Hainan e di Kunming 3 città del sud della Cina ad alta densità di aziende.
 
Grazie a una partnership con lo studio legale Huashang di Shenzhen, BLB ha allargato in Estremo Oriente la propria attività di consulenza arrivando a vedere nominati i due soci, da parte delle autorità delle provincie del Guangdong, di Hainan e dello Yunnan, membri attivi delle rispettive commissioni arbitrali.
 
Tali commissioni – formate anche da avvocati e giudici cinesi – hanno come obiettivo principale di fungere da arbitri nelle controversie che dovessero sorgere tra aziende italiane e aziende cinesi, evitando così lunghi e costosi contenziosi.
 
Questa partecipazione assume una rilevanza ancora maggiore alla luce della visita in Italia del presidente cinese Xi Jinping, che insieme a un gruppo di imprenditori ha siglato memorandum e accordi commerciali con aziende italiane per un valore potenziale di almeno 20 miliardi di euro.
 
“Siamo già in contatto con imprese che hanno iniziato o stanno per iniziare attività commerciali sulla Via della Seta, con particolare focus nella parte meridionale della Cina, dove si trovano le provincie nelle cui Commissioni Arbitrali siamo presenti.
 
Essere gli unici membri europei a far parte di queste entità rappresenta per BLB un impegno e un onore, che si ripercuoterà a vantaggio delle imprese italiane che operano o opereranno in Cina” ha commentato Alessandro Benedetti, uno dei fondatori dello Studio.