S.r.l.: partecipazione in società di persone

LA QUESTIONE

È ammissibile la partecipazione di una società a responsabilità limitata a una società personale? Il comma secondo dell'art. 2361 c.c., in tema di partecipazioni, trova applicazione nelle s.r.l.? Il fallimento della società di persone è estensibile alla s.r.l. quale socia illimitatamente responsabile?

I termini della questione

L’ammissibilità della partecipazione di società di capitali in società di persone – comportanti una responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali – è stata introdotta, sull’esempio di altri ordinamenti europei, dall’art. 2, lett. g), della legge delega 3 ottobre 2001, n. 366 all’art. 2361, secondo comma, in combinato disposto con l’art. 111 duodecies disp. att. c.c.

Con le citate previsioni, il legislatore della riforma ha preso indirettamente posizione sull’argomento, oggetto di risalente dibattito, circa la possibilità di una partecipazione delle società di capitali in società di persone, ribaltando la soluzione negativa che sembrava ormai consolidarsi in giurisprudenza, a partire dall’arresto che era stato operato sul punto dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite nel 1988.

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(articolo completo in allegato)