Fotografia semplice ed artistica: il diritto dell’autore ad essere menzionato

Ai sensi della Legge sul diritto d’autore (Legge n. 633 del 1941) il diritto morale alla paternità di un’opera include anche il potere di pretendere che il nome dell’autore venga indicato conformemente alle forme d’uso della stessa ovvero alle modalità convenzionalmente adottate nel settore di riferimento.

Tuttavia, come recentemente ribadito dal tribunale di Milano, con riferimento alle opere fotografiche ciò avviene nella sola ipotesi di fotografia artistica, ovvero quella fotografia suggestiva e rappresentativa della personalità dell’autore, e non anche nel caso di fotografie semplici, intese quali mere riproduzioni della realtà in cui l’attività di creazione intellettuale dell’autore non è preminente rispetto alla sua abilità tecnica.

Difatti, nelle opere fotografiche, il “carattere creativo” deve necessariamente essere interpretato nei termini di un’attività intellettuale preminente rispetto alla mera abilità tecnica dell’autore, ravvisabile allorché la modalità di riproduzione trasmetta un messaggio ulteriore e diverso rispetto alla rappresentazione oggettiva cristallizzata, rendendo quindi una soggettiva interpretazione idonea a distinguere un’opera tra altre aventi il medesimo oggetto, ovvero esprime in modo assolutamente caratteristico ed individualizzante la persona dell’autore, dovendo invece il relativo giudizio prescindere dall’oggetto o dal soggetto riprodotto.

Inoltre, anche volendo riconoscere all’autore della fotografia semplice un diritto morale c.d. connesso – almeno nei termini di diritto di paternità – in base al principio generale per cui ogni individuo ha diritto alla paternità delle proprie azioni, nonché in forza degli artt. 87 e ss. della legge sul diritto d’autore, la menzione del fotografo deve essere fatta conformemente alle “forme di uso”, ossia alla modalità divenuta di uso comune poiché convenzionalmente adottata in un determinato settore di riferimento; il che implica anche che – conformemente ad alcune forme d’uso – l’autore possa non essere affatto indicato, senza che ciò violi il suo diritto morale.