BANK OF COMMUNICATION APRE A ROMA: nuovo canale per il dialogo Italia Cina.

Oggi 21 novembre all'Hotel Westin Excelsior si è tenuta la cerimonia di inaugurazione della filiale capitolina della Bank of Communication, cui BLB Studio Legale ha avuto l'onore di essere invitato.

 

Bank of Communication è stata fondata nel 1908 e già nel successivo 1909 ha aperto le prime filiali all'estero, dando prova della lungimiranza nel tracciare quella che oggi è la "via della seta".

Non a caso, è stata Bank of Communication a finanziare il sistema ferroviario cinese.

 

La roadmap di Bank of Communication è proseguita in maniera incessante: nel 2004 è stata la prima banca ad accogliere gli investimenti di provenienza estera; nel 2010 ha supportato finanziariamente Shanghai Expo; dal 2009 al 2015 ha gestito l'emissione di titoli di stato in RMB.

Attualmente è tra le prime cinque banche del Paese del dragone, nonché la 36esima al mondo.

 

L'Ambasciatore Li Ruiyu ha ricordato come la finanza sia veicolo di cooperazione e questo l'Italia lo sa bene. Nell'ultimo anno la cooperazione Italia-Cina ha superato i 44miliardi di interscambio commerciale e così l'Italia è oggi il 4partner della Cina a livello commerciale.

 

L'ambasciatore d'Italia in Cina, Francesco Ettore Sequi, collegato via Skype da Pechino, ha invitato l'Italia ad avere una visione fast: "carpe diem", queste le parole che ha usato il Prof. Giuliano Noci, prorettore del Polo cinese al PoliMI, nel sintetizzare l'intervento, nel quale si è dato conto dell'importanza di approfittare del rapporto preferenziale che l'Italia ha con la Cina.

 

Il ministro emerito Fabrizio Saccomanni ha invitato un buon uso delle politiche fiscali a sostegno degli investimenti, tenendo  conto di alcuni settori chiave come quello dell'IT, dell'energia e dei trasporti. Ricorda la presidenza del Gruppo dei Venti in Capo alla Cina, invitandola a proseguire nell'allineamento con le politiche europee. Rileva che il sistema finanziario vede ormai il ruolo crescente di euro e RMB, il quale ultimo, ci ricorda, è stato introdotto nel paniere delle valute di riserva e dei diritti speciali di prelievo. Da conto del ruolo di pioniere che ha avuto l Italia nel sistema monetario europeo: le banche italiane hanno dato quella spinta all'allora "ECU"(European Currency Unit) che ha poi portato all'introduzione dell'Euro. E così Fabrizio Saccomanni conclude affermando che le banche italiane, oggi, non verranno meno nel cogliere le opportunità legate al dialogo Cina Europa e Cina Italia.

 

La parola viene, infine, data a Niu Ximing, Chairman di Bank of Communication, entusiasta di questo evento per il quale ringrazia il Governo italiano, le reciproche ambasciate italiana e cinese. I rapporti diplomatici vanno avanti da 46 anni e si nutrono di fiducia reciproca e supporto, come d'altronde quelli economici e commerciali.

Conclude con un augurio a fare, tutti, del proprio meglio lungo questa via della seta.

 

BLB Studio Legale è stata entusiasta di prendere parte a questo evento in cui, dalle parole degli ospiti intervenuti, ha avuto ulteriori e autorevoli conferme dell'opportunità di continuare a costruire un ponte tra Italia e Cina che, nel mondo legale, BLB solidifica assistendo imprese cinesi e italiane negli investimenti e nei progetti imprenditoriali reciproci, per i quali le banche come Bank of Communication sono sempre state partner necessario.