Infiltrazioni nel tetto condominiale: chi paga?

La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 11484/2017, si è pronunciata in materia di ripartizione delle spese per la riparazione e la ricostruzione del lastrico solare condominiale di uso esclusivo.

Gli ermellini, nonostante si tratti di una norma del tutto derogabile dal regolamento condominiale, hanno chiarito che la spesa che il codice civile individua in due terzi a carico del condominio, vada in realtà affrontata non da tutti i condomini in base alla proprietà delle parti in comune che sono situate in corrispondenza della colonna sottostante, bensì esclusivamente dai proprietari delle singole unità immobiliari che sono ubicate in coincidenza del lastrico da riparare o ricostruire ricoperte proprio da quest’ultimo.

Secondo questa sentenza, non è corretto far pagare le spese a tutti i condomini in relazione alla proprietà delle parti comuni,  dunque sono da escludere dalla spesa indicata dal codice civile tutti i proprietari che non siano coperti dal lastrico da riparare o ricostruire poiché  "è inevitabile che la terrazza a livello o il lastrico di uso esclusivo coprano altresì alcune parti comuni a tutti i condomini (…) ma se bastasse ciò per chiamare a concorrere alle spese del bene di copertura tutti i condomini, l'art. 1126 c.c. non avrebbe alcuna pratica applicazione".